giovedì 10 maggio 2007

Alla ricerca di risposte...

Guardiamo il calendario e la cornicetta rossa segna l’11 maggio
… sono passati ormai 2 mesi e 10 giorni da quando il nostro amico Mattia si trova in coma!?

Molti giorni di attesa in corridoi di ospedale e cliniche …
Lunghe ore di attesa per un parere medico …
Lacrime versate …. E ancora lacrime…
Il dolore della famiglia …
Tante preghiere per un miracolo …
La solitudine dei genitori a Bad Aibling …
Minuti, ore e giorni di vita rubati a Mattia…
La mancanza di certezze…
….Ma perché proprio Mattia?

Il nostro comitato attualmente si sta “nutrendo” unicamente di speranza,
… ma abbiamo bisogno di risposte per continuare a combattere con Mattia e la sua famiglia.
Parte importante della battaglia è l’indagine della procura, che stabilirà se e chi ha mancato nelle sue responsabilità.

Vogliamo condividere con voi le nostre domande e perplessità, e chiederVi di riflettere seriamente… e se lo desiderate scrivere la Vostra opinione:

E’ possibile che non sia stato seguito correttamente il protocollo da parte dell’operatore del 118?
E’ possibile vedere il protocollo da seguire dagli operatori del 118?
E’ possibile che il protocollo vada rivisto?
E’ possibile che Mattia si trovi in coma per errore di valutazione?
E’ possibile che la legge dia tempo alla procura fino a metà settembre per pronunciarsi?
Immaginate come possa essere lunga l’attesa per la famiglia?
E’ possibile che la responsabilità non sia di nessuno, ma che tutto ciò fosse già scritto da qualche parte?
E’ possibile che la storia di Mattia finisca nel dimenticatoio?
E’ possibile tranquillizzare la famiglia garantendo la permanenza di Mattia a Bad Aibling per 6 mesi (tempo max. convenzionato con Provincia BZ)??
E’ possibile trovare qualcuno che ci possa dare un nominativo di un dottore specializzato in “Coma da Ipossia”?

E’ possibile che domani TU possa essere nella stessa situazione di Mattia?


Il comitato "il viaggio della speranza per Mattia".